Biografie degli esponenti della Teosofia


 HELENA PETROVNA BLAVATSKY (1831-1891)

FONDATRICE DELLA SOCIETA’ TEOSOFICA

articolo tratto da: 

http://www.esonet.org/Application/vis_articoli.aspx?nmart=2171&nmcap=2&sett=5&Titolo=%27Helena%20Petrovna%20Blavasky%27


Elena Petrovna Blavatsky, nacque nel 1831 da un colonnello tedesco che prestava servizio in Russia. Già nell’infanzia si trovò in possesso di abilità psichiche non comuni. Si racconta che fin da bimba si divertisse ipnotizzando i piccioni che vivevano in una torre della sua casa e che, più avanti negli anni, fu sul punto di finire in carcere per aver aiutato un giovane ufficiale russo a risolvere un caso di omicidio.

All’età di 17 anni, sposò il Generale russo Blavatsky ma il matrimonio ebbe una durata assai breve. Infatti, solo dopo alcune settimane, Elena, travestita da uomo, lasciò il marito e fuggì.

Da quel momento iniziò a viaggiare, visitò l’Asia Minore, l’Europa continentale e l’Egitto, nel contempo ebbe modo di sfruttare le sue notevoli qualità psichiche praticando lo spiritismo a Parigi ed al Cairo.

Si racconta che, visitando le valli del Himalaya, ebbe modo di fare delle esperienze assai interessanti e di incontrare il Maestro Morya che la accettò come allieva. Nel 1873, approdò a New York, dove i suoi talenti di medium la portarono assai presto a diventare famosa presso i circoli di occultismo. Per superare l’atteggiamento materialistico di quei tempi la signora Blavatsky, che amava farsi chiamare H.P.B., ricorse a dimostrazioni fatte con i fenomeni psichici. Alcuni non apprezzarono questo suo modo di agire ma lei affermò che per gli inizi del suo compito questi erano stati assolutamente necessari.

Le sue facoltà di percezione delle questioni filosofiche, delle origini razziali, delle basi fondamentali delle religioni e delle chiavi degli antichi simboli, erano prodigiose. H.P.B. era un personaggio dotato di un notevole carisma e di una vitalità eccezionale, pertanto molto indicato per smuovere il tradizionalismo inglese, tendente ad assumere un atteggiamento piuttosto distaccato da tutto ciò che non è stato fatto in Inghilterra.

Tutte queste qualità, unite al fatto che H.P.B. era già allieva del Maestro Morya e possedeva una buona capacità di scrittura, fecero in modo che il Maestro D.K. la scegliesse per iniziare la diffusione del nuovo insegnamento.

Pertanto nel 1873, a New York, ella iniziò a scrivere il primo libro utilizzando i messaggi che gli venivano trasmessi dal Maestro D.K., che allora risedeva in una valle dell’Himalaya. Talvolta le istruzioni le venivano anche date dal Maestro Morya o dal Maestro Koot Humi.

Questi messaggi erano trasmessi e ricevuti per mezzo della telepatia. Essa li riceveva come un’impressione spirituale, senza perdere la coscienza, come invece avviene per il medium nelle sedute medianiche. In questo modo vennero scritti: “La Dottrina Segreta”, “Iside svelata” ed altre opere.

Il 17.11.1875, a New York, H.P.B. insieme all’americano Henry Steel Olcott (1832-1907), fondò la Società Teosofica, al fine di perseguire i seguenti tre scopi:

1. Trovare un punto di congiunzione tra Oriente ed Occidente e in particolare tra Cristianesimo e Induismo, dando così forma ad un nucleo di fratellanza dell’umanità, senza distinzione di sesso, di razza, di casta o credenza.

2. Incoraggiare lo studio comparato delle religioni, delle filosofie e delle scienze.

3. Investigare le leggi inesplicate della natura ed i poteri latenti nell’uomo.

La Società Teosofica, a quei tempi, destò molto scalpore perché proponeva qualcosa assolutamente diverso dai programmi delle organizzazioni in grado di offrire un’alternativa alla spiritualità organizzate nelle varie forme di religione. Teosofia (dal greco), significa “Insegnamento della saggezza di Dio.”

Il 3 aprile 1905 la sede centrale della Società Teosofica venne trasferita ad Adyar, vicino a Madras, in India. Qui, H.P.B., scrisse “Iside svelata”, il primo libro ispirato dai Maestri, che tratta il tema:Tutte le religioni e le loro filosofie possono essere riportate ad una singola antica “religione di saggezza” tenuta riservata e protetta nei secoli.

Nell’autunno del 1895, entrata in contrasto per motivi politici con le autorità anglo-indiane e osteggiata dalla sua stessa organizzazione, oltre che dalla stampa e dal mondo scientifico, si dismise dalla sua Società. Tornata in Europa, si stabilì nella pittoresca antica città di Wursburg, dove fondò la “Sezione esoterica” dell’istituzione. In questa città ebbe modo di ricevere e conoscere moltissime persone, per questo motivo venne da lei definita “mecca filosofica”.


L’opera di H.P.B.

La signora Blavatsky non solo fu la prima persona a parlare pubblicamente della Grande Fratellanza composta da Maestri ma ebbe anche il privilegio di conoscerne qualcuno personalmente e soggiornare nei luoghi dove essi abitano.

I suoi libri hanno rivelato, tra l’altro, le Leggi della Natura e l’esistenza della Gerarchia Planetaria, costituita da Maestri che aiutano l’umanità a crescere ed a evolvere. Ciò non toglie che La Dottrina Segreta, quando venne pubblicata, provocò un vero e proprio terremoto culturale, perché proponeva un insieme di conoscenze che scardinavano, fino alle fondamenta, le certezze scientifiche e filosofiche di quell’epoca.

Il contenuto della Dottrina Segreta creò lettori entusiasti e denigratori. Grazie allo scalpore suscitato dal volume i Maestri raggiunsero il loro scopo: farsi conoscere dagli uomini. Certo non furono molti coloro che accettarono il nuovo insegnamento senza farsi problemi, comunque il seme era gettato e, con tempo, avrebbe dato i suoi frutti.

La Dottrina Segreta resta comunque l’opera fondamentale di H.P.B., il suo scopo è quello di raccogliere citazioni delle sacre scritture di tutte le religioni e dagli scritti di tutti i popoli, onde dimostrare l’identità degli insegnamenti e comprovarne l’autenticità.

La novità di questo lavoro non consiste nella natura dei fatti e delle idee presentati (si possono infatti trovare dispersi nelle opere dei diversi orientalisti ed antichi libri sacri) ma nella selezione, fatta da H.P.B, tra le varie sorgenti delle informazioni allo scopo di formare un unico e grandioso concetto dell’evoluzione dell’universo e dell’uomo.

Parte della Dottrina Segreta è costituita dall’interpretazione di un libro sacro molto antico: “Le stanze di Dzyan”.

Va notato che H.P.B. ha dichiarato che l’opera non è stata scritta da lei bensì dai Maestri. Ella si definiva il loro portavoce e, pertanto, parlava, scriveva ed agiva, sotto la loro direzione.


La Dottrina Segreta di H. P. Blavatsky (1831-1891)

E’ una sintesi di Scienza, Religione e Filosofa edita, in prima edizione originale in inglese, a New York nel 1888. L’Opera è stata ed è fonte di ispirazione per autori e ricercatori di problematiche esoteriche, da oltre 100 anni. E’ presentata dalle Edizioni Adyar in una nuova edizione di 8 volumi, con copertina blu uguale alla precedente con lettere in oro, e completa di Errata Corrige.

Vol. Primo: Cosmogenesi. Questo volume espone le prime Sette Stanze del “Libro di Dzyan” con ampi commenti.

(Introduzione al Volume 1)

Vol. Secondo: Evoluzione del Simbolismo Universale. Consiste nello sviluppo delle enigmatiche “Stanze di Dzyan” rivelando la storia e l’evoluzione del simbolismo come un antico linguaggio universale.

Vol. Terzo : Scienza e dottrina Segreta a confronto. L’autrice mette in rilievo che le teorie moderne sulla natura della luce, della gravità. dell’elettricità, delle nebulose, ecc. sono fattori fallaci e coglie l’occasione per mettere in rilievo la scienza occulta sulle medesime teorie.

Vol. Quarto : Antropogenesi. Consiste nell’esposizione di 12 Stanze di Dzyan con ampi commenti e riferimenti alla Scienza, Filosofia, Religioni e tradizioni di tutti i popoli.

Vol. Quinto : Contiene i commenti alle “Stanze di Dzyan” dell’Antropogenesi, in continuazione del quarto volume.

Vol. Sesto: Conclude la Dottrina Segreta propriamente detta con la trattazione del simbolismo arcaico ed un confronto con la scienza e le tradizioni dei popoli antichi, riguardanti soprattutto l’antropologia. Ia geologia, l’evoluzione organica e la storia dei continenti scomparsi (Atlantide, Lemuria, ecc.).

Vol Settimo: Contiene tutti gli scritti esoterici dell’autrice rimasti inediti e pubblicati come terza parte della Dottrina Segreta, compresi gli insegnamenti riservato ai suoi diretti discepoli e scritti vari.

Vol. Ottavo : Contiene alcuni Insegnamenti Orali per la Scuola Esoterica della Società Teosofica; insegnamenti impartiti ai diretti allievi con annotazioni dei medesimi rivedute dall’autrice.


Un brano della signora Blavatsky

Noi tutti siamo come membra di un unico corpo,

perciò, chi cerca di danneggiare o distruggere gli altri,

agisce come se la mano destra cercasse

di tagliare quella sinistra, per gelosia.

Biografie degli esponenti della Teosofiaultima modifica: 2009-01-18T11:32:00+01:00da giovannisantoro
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