Massonoria (Riferimenti storici)

massonerìa Associazione segreta dei cd. liberi muratori. Si costituì principalmente in Inghilterra e in Scozia a partire dal 17° sec. con lo scopo di svolgere opera di assistenza e di beneficenza tra gli associati secondo ideali cristiani. Nei secoli ha subito profonde trasformazioni, assumendo un ruolo culturale e, a volte, politico.

le origini

Il nome deriva dalle antiche associazioni medievali di mestiere dei muratori e degli architetti (dal francese franc-maçon “libero muratore”), i cui membri si tramandavano segretamente le regole del loro lavoro perché nessun altro al di fuori dell’associazione le venisse a conoscere. Insieme con le regole circolavano saperi filosofici e matematici di varia natura e origine. I primi gruppi di massoni si rintracciano in Scozia, dove le loro riunioni cominciarono ad aprirsi anche a persone estranee al mestiere. Queste ultime con il tempo divennero la maggioranza, così da trasformare la m. in associazione con prevalenti interessi filosofici, religiosi e culturali, e non più con intenti essenzialmente pratici. Delle origini la m. mantenne il carattere segreto delle riunioni, i nomi e i simboli con cui gli affiliati comunicavano tra loro. Ogni gruppo prese il nome di ‘loggia’. I suoi membri erano divisi nei tre livelli di ‘apprendista’, ‘massone’ e ‘maestro’; i simboli, indicativi dell’appartenenza e del grado, rimasero quelli della corporazione dei muratori, quali la squadra (per indicare l’azione dellsulla materia), la livella (l’uguaglianza tra i massoni), il filo a piombo (l’onestà).

il successo nel secolo dell’illuminismo

La crescita del numero dei massoni, verificatasi nella seconda metà del Seicento, richiese che fossero stabilite regole prima mancanti. Nel 1717 le logge inglesi si unirono fondando la Gran Loggia di Londra e, nel 1723, su incarico della stessa Gran Loggia, l’inglese J. AndersonCostituzioni, in cui definì i doveri massonici, i regolamenti interni e le procedure per aprire nuove logge. Dopo tale atto costitutivo la Gran Loggia di Londra si diffuse con eccezionale rapidità nelle isole britanniche, dove alla metà del Settecento si contavano già ca. 200 logge, e contemporaneamente si propagò nel continente europeo. In Italia la prima loggia ‘di rito inglese’ fu aperta a Firenze nel 1738 per iniziativa del granduca Francesco Stefano di Lorena (1708-1765). Nonostante la condanna ufficiale emessa da papa Clemente XII nel 1738, la m. si estese sempre più capillarmente nella società europea, sulla base di ideali di tolleranza religiosa, di libera partecipazione fuori dalle regole dell’obbedienza alle Chiese, di attenzione alle scienze e all’avanzamento della cultura. Fu inevitabile che si costituissero nuovi riti massonici, divisi tra loro in base agli orientamenti politici e alle specificità nazionali. Nell’area tedesca si affermò la m. chiamata della Stretta Osservanza, di carattere spirituale, a cui si affiancarono nel 1776 le logge degli Illuminati di Baviera, che professavano idee materialiste ed egualitarie. Nel 1773 in Francia fu fondato il Grande Oriente, caratterizzato da una struttura più democratica. (1678-1739) redasse le

ulteriori evoluzioni

Nel 1789, allo scoppio della Rivoluzione francese, i legami tra m. e politica si fecero più stretti. Diversi deputati dell’Assemblea nazionale erano massoni e alcuni club politici s’ispirarono allo schema organizzativo massonico, senza con ciò voler ipotizzare, come fecero gli intellettuali antirivoluzionari, che sia stata la m. a preparare e dirigere gli eventi rivoluzionari. Nel corso dell’Ottocento la m. assunse un ruolo politico, per lo più di carattere laico e patriottico. In Italia, venne sciolta dal regime fascista nel 1925 perché giudicata un’associazione di oppositori a B. Mussolini e i suoi beni furono confiscati. Risorta dopo il 1947, la m. italiana ha vissuto fasi alterne e si è esposta a trame economiche e politiche, in particolare negli anni Settanta con le attività della loggia P2 (Propaganda 2) di L. Gelli (n. 1919), successivamente sciolta, che fu al centro di inchieste giudiziarie e parlamentari.

Massonoria (Riferimenti storici)ultima modifica: 2011-04-27T17:21:58+02:00da giovannisantoro
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