Servi del Santo Sepolcro

 

di Barbara Frale

Lordine del Tempio era nato per iniziativa di Hugues de Payns,24 un cavaliere francese originario della Champagne che ave- va forse partecipato alla prima crociata; intorno all’anno 1119 ave- va raccolto in Gerusalemme alcuni compagni in una confraternita

di militari laici decisi a donare la propria vita e le abilità militari specifiche del gruppo sociale cui appartenevano per la difesa del Sepolcro e della Terrasanta.25

Liniziativa in se stessa non era propriamente rivoluzionaria e trovavagià nell’Occidente dell’XI secolo alcuni precedenti importanti: nell’area della Francia meridionale e soprattutto della penisola iberica, zone impegnate da tempo nella reconquista contro l’occupazione islamica, si erano organizzate delle confraternitates armate, associazioni di guerrieri laici che combattevano contro i Saraceni assumendo un preciso impegnoreligioso ma senza un’ef- fettiva conversione alla vita monastica. Comunità di durata tempo- ranea ed in un certo senso a carattere quasi sperimentale, si legavano idealmente ad importanti centri di culto difendendone i beni contro gli attacchi islamici e proteggendo le vie d’accesso percorse dai pellegrini: alla base vi era una specie di alleanza con gli enti ecclesiastici ospitanti, un reciproco vantaggio fondato sull’offerta della difesa in cambio di benefici spirituali.26

Liniziativa nasceva come scelta di fede privata ed aveva prima

di tutto carattere penitenziale, in armonia con una tendenza diffusa fra le aristocrazie militari nell’età della prima crociata; in breve,

secondo le fonti, il gruppo decise di assumere un impegnoreligioso

definitivo e stabile: in qualità di conversi furono accolti dai Cano-


nici del Santo Sepolcro, abitarono presso di loro seguendone con

ogni probabilità le stesse consuetudini di vita.27

La scelta di rivolgersi a questo istituto particolare probabilmen-

te derivava dall’affinità esistente fra una certa impostazione simbo- lica della spiritualità dei Canonici e la mentalità specifica dei membri convertiti delle élites militari. All’indomani della conquista la- tina Goffredo di Buglione aveva istituito in Gerusalemme quattro fondazioni di canonici regolari,28 cioè chierici che vivevano in co- mune secondo la regola di sant’Agostino occupandosi della cura d’anime e del culto solenne:29 fra questi i Canonici del Santo Sepol- cro, ai quali in un primo momento si rivolse la confraternita di militari convertiti di Hugues de Payns, e i Canonici del Tempio, accanto ai quali il gruppo visse in seguito, così detti poiché insediati nella chiesa rupestre del Templum Domini che sorgeva all’interno dell’antico recinto del Tempio di Salomone (Haram ash Sharif).

Nel 1114 i Canonici del Tempio ricevettero dal Patriarca Arnolfo di Chocques una regolamentazione definitiva e da allora in poi seguirono lo stesso ordinario liturgico di quelli del Santo Se- polcro.30

La radice stessa della spiritualità agostiniana, e specialmente un certo modo di vedere la vita religiosa come servizio militante nel mondo per la salvezza degli altri, sicuramente furono determinanti affinché i Canonici accettassero di accogliere presso di loro questi cavalieri laici che intendevano votarsi a Dio pur continuando

a restare nelle file dell’aristocrazia guerriera.

Sin dai primi secoli del cristianesimo si era affermata una corrente di pensiero che assolutizzava il messaggio di non violenza contenuto nel Vangelo, e, sebbene il Cristo avesse mostrato indulgenza nei confronti delle figure di professionisti militari incontra- te, come nel caso del centurione, la società cristiana della fase precedente l’editto di tolleranza tendeva a considerare il mestiere delle armi con diffidenza e riprovazione: specialmente nell’ambito del nascente monachesimo, animato dal desiderio della rinuncia al mondo, si era sviluppata una contrapposizione fra la militia sae- culi, cioè la vita improntata ai valori laici, e la militia Dei, intesa come lotta interiore contro il peccato con le sole armi della penitenza e della fede.31

Quest’orientamento ebbe larga diffusione durante i primi tre


secoli dell’era cristiana; ai convertiti si sconsigliava la carriera

militare, che secondo Lattanzio in un catecumeno rappresentava addirittura un segno di disprezzo verso Dio, e vi si aggiungevano

casi esemplari di santi che avevano dato l’addio alle armi. Nel corso del III secolo il cristianesimo si era ampiamente propagato nell’esercito romano interessando gran parte delle sue milizie;

s’imposedi conseguenza la necessità di una nuova riflessione teo-

logica per valutare se davvero la professione delle armi fosse in- compatibile con i dettami della nuova religione.32

Gli attacchi all’impero da parte delle popolazioni barbariche,

con i massacri provocati durante gli episodi di saccheggio ed invasione, indussero alcuni Padri della Chiesa a ripensare la funzione delle armi come atto di legittima difesa contro un tentativo di so-

praffazione. In particolare sant’Agostino d’Ippona, costretto a spe-

rimentare personalmente le sofferenze della popolazione romana d’Africa dinanzi all’invasione dei Vandali, aveva vissuto il proble-

ma in tutta la sua drammaticità giungendo alla conclusione che la

forza armata, quando usata strettamente per difendere una causa necessaria ed onesta (bellum iustum), può essere una forma di ser- vizio valido anche sul piano religioso: infatti significa mettere a

repentaglio la propria sopravvivenza per combattere il pericolo di

morte e assicurare la salvezza degli altri.33

Il combattimento acquistava nella visione agostiniana il carattere di rimedio indispensabile ad un male tremendo, cioè l’ingiusta soppressione degliinnocenti da parte dei malvagi, contro i quali la guerra liberatrice si configurava come atto di difesa; la legittima-

zione di tale tipo di guerra nasceva essenzialmente dall’esaltazione

della pace, considerata come bene supremo: pace e guerra non apparivano più come opposti inconciliabili, bensì due aspetti ne-

cessari nella stessa ricerca di ordine sociale e di giustizia.34

Servi del Santo Sepolcroultima modifica: 2011-04-04T17:52:00+02:00da giovannisantoro
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